In Italia, si discute sempre (tanto?) di giustizia e di giudici. La cronaca, del resto, offre spesso il destro "perché se ne parli"; troppo spesso, a
(s)proposito. C'è sempre qualcosa da dire, qualche etichetta da dare, qualche sentenza (persino) da commentare, da (ri)discutere.
A proposito del caso Cogne, ma non solo di quello, segnalo questo bellissimo articolo di Francesco Merlo.
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