
Un operaio sparge combustibile su una catasta di sostanze stupefacenti prima di appiccarvi il fuoco davanti ad un murale che lancia un messaggio antidroga. Siamo a Teheran, capitale dell'Iran. Il Paese è impegnato in una vasta lotta al traffico di eroina e oppiacei provenienti dall'Afghanistan e diretti verso i mercati europei.
1 commento:
ma l'operaio farà come Clinton e non inalerà?
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