martedì 25 novembre 2008

Sproloqui e nuovi merletti

Se uno volesse fare un post per dire in poche righe cosa gli è successo negli ultimi quattro anni, diciamo che se la potrebbe cavare con qualche link ben piazzato qua e là, un paio di citazioni e senza trascurare i ringraziamenti finali. Cominciando dalla gratitudine, ce n'è per tutti (et qui sit omnibus), squisiti presenti e fuoriusciti ormai silenti. Ebbè ce ne sono state di grane, ma la maggior parte sono state risolte. I numeri fanno impressione: 700 dirette, 2300 file telefonici archiviati, 25.000 articoli di giornale archiviati, oltre 500 libri e 100.000 buone ragioni per rifare tutto da capo! Certo se poi uno si sofferma sull'ultima settimana con un po' di lucidità si accorge che il meglio delle egemonie (o egomanie?) arriva sempre alla fine, che le crisi nascondono spesso insidie ed opportunità, che questa è la classica situazione del catcher in the rye (trattasi del giovane Holden, ndr). Ergo, non raccontate niente a nessuno o sentirete la mancanza di tutti! Poi, quando ti assalgono i ricordi di un viaggio, accade che le parole diventano immagini, le immagini ti suggeriscono un nuovo alfabeto ed infine le lettere formano parole dal significato tutto nuovo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

BBona, bbona!!!

Anonimo ha detto...

FRANCIS...TI SEI FUMATO L'IMPOSSIBILE........???