sabato 23 maggio 2009

Dolce come il miele...


Il fotogramma che ieri ha fatto il giro della rete e che ci siamo visti in anteprima sul blog di Alessandro Gilioli è stato individuato da Jacopo De Antoni, un lettore di Piovono Rane. Naturalmente nessun sito importante, a cominciare da Repubblica.it, nel riprendere la notizia, ha citato la fonte. L'uso ormai consolidato è questo: se lo trovo in rete è mio e l'ultimo caso di plagio di Augias è l'ennesima riprova. Ora, sebbene per evitare di risolvere il problema, non avendo gli italiani consuetudine con la Creative Common, lo abbiano affidato alla signora Gabriella Carlucci, fate attenzione a Durazzi; perché, come dice il poeta, se vi becca Durazzi, so' amari cazzi!

PS
Facciamo un test. Se io scrivo questa battuta: Scusi quella seduta accanto a lei è sua moglie o le hanno vomitato sulla sedia?
Ebbene quanto ci vuole a scoprire chi l'ha detta per primo?

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