venerdì 10 luglio 2009

Lei mi spoglia con gli occhi... spogliatoio!


Chi non ricorda il discorso dei centimetri che fanno la differenza tra la vittoria e la sconfitta, tra la vita e la morte, che un Al Pacino scatenato fa ai suoi ragazzi? Non è l'unico discorso che la cinepresa d'autore ha girato nella stanza più sacra dello sport, ma a quanto pare presto diventerà un nuovo genere televisivo, grazie ai diritti appena acquisiti da Sky a partire dal 2010, di accesso prima, durante e dopo negli spogliatoi delle squadre di serie A. Ve l'immaginate? Mourinho, Spalletti, Ferrara... Berlusconi!

4 commenti:

Al Pacino ha detto...

Ehi, lasciatemi in pace con la televisione. Quest'anno, in questa pazza e drammatica estate di recessione la gente a New York è pazza del teatro a Central Park. La gente vuole che il sommo Bardo canti ancora cosa accade in questo pazzo mondo e io diventerò sul palcoscenico dello Shakespeare theatre l'unico, favoloso, maledetto, BERNIE MADOFF

Dario Pappalardo ha detto...

Eppure qui da noi mai c'è stata una crisi più nera per teatri e musei

Costanzo, Carluscci, Barbareschi ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Antonello Capone ha detto...

Ma sono offerti «nuovi servizi di qualità»: interviste in zona pullman, interviste tra 30 e 10 minuti prima della gara in zona spogliatoio con almeno un tesserato; telecamera e microfono nello spogliatoio prima dell'arrivo delle squadre e con le squadre all'interno fino a poco prima dell'uscita per il campo, qui per 60 secondi di immagini complessive; intervista ad un giocatore o allenatore nell'intervallo (30 secondi); scelta di sei allenatori (più almeno un giocatore) per le interviste post gara con esclusiva di 30 minuti.