domenica 15 giugno 2008

Renatino sei tutti noi!!!


Agli attenti lettori del Corriere della Sera non sarà certo sfuggita la splendida intervista di Aldo Cazzullo al mini-ministro Renato Brunetta, un vero personaggio!
Eh, sì... lo ricordiamo bene, noi di Prestigio e Scioltezza, intento a cucinare il "fegato alla veneziana light" - come lo chiamava lui - per una nota trasmissione televisiva del mattino, in onda l'estate scorsa... Eravamo amici, un tempo. Speriamo che si ricordi di noi anche ora che è Ministro!

Comunque, tornando all'intervista, tra i passaggi più significativi vi segnalo:

«Da bambino andavo a vedere i siori che mangiavano il gelato a San Marco. Soldi per i gelati io non ne avevo. Andavo a pescare i granchietti e le anguelle, quei pesciolini trasparenti, da fare fritti».

Venditore ambulante di protesi, è stato scritto. «Ma quali protesi. Gondoete». Prego? «Gondole di plastica nera. Vetri di Murano. Souvenir. Avevamo una bancarella in lista di Spagna, accanto alla stazione».

Le cronache del ricevimento al Quirinale descrivono Brunetta «mano nella mano con un’alta e giovane donna vestita di trasparenze voiles». «Sì, è la mia fidanzata. Ufficiale. Si chiama Titti ma il cognome non lo dico. È un’arredatrice d’interni. Condivide la mia passione per le case. Ne abbiamo due, a Venezia e a Todi».

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Me lo ricordo anch'io, m'hanno fatto trovar un leamer da tirar saracche. A far a lavaura gh'a pensato mi, perché quell'altro voja de lavoar saltame addoso. Aveva anche detto: mezoreta e son lì!

Anonimo ha detto...

ma quale fidanzata ufficiale! Quella lì è la badante!